 |
architettura rurale |
 |
|
 |
stato di conservazione |
|
|
Tutti gli edifici del complesso non erano utilizzati tuttavia le cure profuse dall’amministrazione proprietaria ne avevano preservato il degrado e il dissesto. |
 |
progetto |
|
|
Studi e analisi
Gli studi condotti hanno riguardato principalmente la destinazione museale, legata alla cultura del vino e quindi la storia, le metodologie di coltivazione, di vinificazione e conservazione del vino dall’epoca dei romani a prima dell’industrializzazione.
Caratteristiche del progetto e dell’intervento
Il progetto ha previsto di unire in uno stesso luogo un centro per la degustazione dei principali vini della Provincia di Vicenza e un sito museale che raccolga la cultura del vino nelle varie epoche e nei vari aspetti della filiera produttiva. Al piano primo è prevista una grande sala convegni che si collega ad altri spazi oggetto di precedenti lotti di lavori. La degustazione enologica viene localizzata al piano terreno nell’ex “Tinara” ed è organizzata in uno spazio aperto e uno scoperto sotto al portico. L’organizzazione distributiva è semplice, quasi fieristica, con box in legno di altezza limitata, nei quali trovano esposizione le ditte produttrici. Al piano interrato nell’antica “Vinara” il progetto prevede l’organizzazione e l’esposizione degli oggetti di cultura materiale legati alla produzione e conservazione del vino. Con percorso ad anello sono previste diverse stazioni monografiche dove con pannelli o con immagini animate di diversa natura (dal dvd all’ologramma) si trattano i grandi temi tecnici, economici, commerciali o specialistici legati alla cultura del vino.
|
 |
cantiere |
|
Interventi Tecnici:
Gli interventi tecnici previsti sono di due tipi, quelli necessari per la conservazione dei materiali e delle strutture e quelli legati al riutilizzo e all’attualizzazione. I primi constano in primo luogo nelle opere di consolidamento strutturale di solai, della volta in pietra e di miglioramento del masso fondale. In secondo luogo di manutenzione conservativa delle coperture, delle murature, delle finiture di pareti, pavimenti e dei serramenti. I secondi, quelli relativi al riuso, riguardano l’inserimento dei collegamenti verticali e delle passerelle per i nuovi percorsi, tutte le tecnologie impiantistiche e dei particolari arredi legati al museo. |
 |
|