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architettura rurale |
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stato di conservazione |
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Oltre all’abbandono che caratterizzava alcune porzioni altre della corte, il maggiore degrado era dovuto all’uso improprio che le varie proprietà avevano fatto nel tempo e soprattutto ai restauri incongrui e distruttivi che ognuno aveva realizzato. Nello specifico la porzione restaurata era caratterizzata da un degrado dei piani terra e primo provocato dall’umidità di risalita, da dissesti strutturali dei piani secondo ,terzo e quarto per inconsistenza delle strutture verticali e da dilavamenti provenienti dal tetto che era prossimo al crollo in molte parti. |
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progetto |
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Studi e analisi
Sono stati realizzati precisi e attenti rilievi metrici finalizzati allo studio del dissesto strutturale delle murature con verifica delle verticalità e delle sovrapposizioni, endoscopie per verificare lo stato dei solai sotto le soffittature e stratigrafie su tutte le pareti e i soffitti. Approfondita è stata la ricerca storica che ha contribuito a capire le strutture e le preziose finiture che caratterizzano l’edificio.
Caratteristiche del progetto e dell’intervento
Il progetto che ha previsto l’inserimento di alcune unità abitative nell’antico edificio è stato condizionato dalle continue e straordinarie scoperte che emergevano sotto gli strati di pittura che ricoprivano pareti e soffitti. E’ stato necessario quindi adattare le funzioni alla particolarità degli ambienti che presentavano cicli decorativi ad affresco particolarmente significativi. Inoltre la valorizzazione dei portali lapidei, dei caminetti rinascimentali in marmi preziosi e delle polifore cinquecentesche che erano coperti da contropareti e intonaci ha portato il progetto a configurare una residenza di altissimo livello degna del lignaggio dei committenti.
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cantiere |
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Interventi Tecnici:
La distribuzione in verticale e in orizzontale della proprietà e la necessità di operare contemporaneamente nella parte di consolidamento statico delle murature dei piani inferiori e nella parte di restauro e conservazione del tetto in legno. Tecniche particolari sono state impiegate per la puntellazione preventiva al consolidamento strutturale al fine di alleggerire i tratti sui quali intervenire. I lavori di discialbo delle superfici affrescate sono stati impegnativi per la ricchezza e la quantità dell’apparato decorativo e hanno seguito la prassi consolidata del restauro pittorico senza particolari difficoltà. Sono state ideate particolari tecniche di consolidamento dei solai lignei operando dall’estradosso in ragione delle decorazioni sottostanti.
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fine lavori |
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