Attenzione: per la corretta visione è necessario Adobe Flash Player 8 HomepageMappa del sitoCredits

architettura minore

 

Complesso architettonico nel sestiere
di Castello a Venezia

 
Progetto di riuso
 
Committente: Privati
Periodo della prestazione: 2003-2006
Edificio vincolato ai sensi del D.L.vo n. 42 del 2004
 
 

E una palazzina dell’edilizia minore veneziana risalente al XVI secolo che si attesta con la facciata principale sul Rio di S.S. Giovanni e Paolo; tipologicamente possiede caratteri unitari che riflettono l’appartenenza al periodo storico. Nell’edificio erano inserite diverse unità residenziali; da quelle più importanti al piano nobile a quelle  agli ammezzati con altezze interne inferiori a ml. 1.80.

 

 

Attenzione:
Per la visione corretta è necessario Adobe Flash Player.

 

 

stato di conservazione

 

La vetustà e il logorio dovuto al costante utilizzo privo di adeguamenti manutentivi rendeva tutte le unità abitative quasi inagibili in quanto mancavano molti impianti tecnologici e quelli esistenti non erano a norma, inoltre il tetto era sconnesso e penetrava l’acqua piovana e la muratura ortogonale al canale era fuori piombo di decine di centimetri.

progetto

 

Studi e analisi
Studi sull’iconografia storica e attenti rilievi metrici diretti hanno consentito di mettere in luce alcune trasformazioni all’origine  di dissesti strutturali.

Caratteristiche del progetto e dell’intervento
In tempi diversi, a causa delle diverse disponibilità delle proprietà, si è operato su tutta la palazzina con un radicale rinforzo statico, un adeguamento tecnologico e una razionalizzazione degli spazi di servizio. Il progetto ha previsto di realizzare 5 unità abitative ai vari piani con interventi minimi e circoscritti che valorizzassero di volta in volta gli aspetti particolari delle singole unità abitative quali i preziosi pavimenti in terrazzo, i solai e le capriate lignee, i muri interni, i coronamenti lapidei di porte e finestre, ecc.

cantiere

 

Interventi tecnici
In ragione delle tempistiche stabilite dalle diverse proprietà si è attuato prima il restauro attento del tetto mantenendo tutte le capriate cinquecentesche e rinforzandone l’incastro a muro. Successivamente si è realizzata al piano terra una complessa rete fognante sotto il livello della marea del canale e tutti i nuovi impianti del palazzo, poi sono stati realizzati i consolidamenti delle strutture verticali e orizzontali procedendo con tecniche della manutenzione e per piccolissimi lotti onde non turbare l’equilibrio statico di tutto il complesso.
I moltissimi interventi e le ristrettezze dei luoghi imponevano piccole squadre di operatori  e nella progettazione si è tenuto conto di quest’aspetto che ha spesso condizionato le soluzioni finali.

fine lavori

 
(C) Copyright Studio Feiffer 2007 - info@studiofeiffer.com