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archeologia industriale

 

Limonaia Bernini - Gargnano - Brescia

 
Progetto di riuso, di conservazione e di consolidamento
 
Committente: Soc. Garda Engenering s.r.l.
Periodo della prestazione: 2004-in corso
Edificio vincolato ai sensi del D.L.vo n. 42 del 2004
 
 

Il complesso possiede una valenza ambientale e architettonica di grandissima rilevanza perché è collocato in riva al Lago di Garda, di fronte al Monte Baldo in una delle località più suggestive; inoltre porta con se i caratteri di un’antica archeologia industriale, di quelle fabbriche cioè dove si producevano le piante di limoni e la comunità locale ha lasciato le sue profonde tracce di lavoro.
Il sito ambientale possiede conformazione stretta e lunga per sfruttare la particolarità del lotto che si “incastra” tra la strada e il Lago.  La Limonaia è costruita interamente in sasso locale legato con malta di calce aerea ed è un insieme armonico di tre corpi di fabbrica immersi nella pilastrata che caratterizza le costruzioni di questo tipo.

 

 

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stato di conservazione

 

Dopo un lunghissimo abbandono il complesso si trovava tra le condizioni del  rudere  e quelle dell’edificio inagibile; era superata la soglia del degrado accettabile che ne aveva pregiudicato l’unità architettonica e strutturale ma non era ancora completamente crollato. Nel dettaglio erano prossimi al crollo la maggior parte dei pilastri, le costruzioni avevano tutte le coperture e i solai pericolanti, i muri perimetrali erano ancora in piedi perché si reggevano per mutuo contrasto.

progetto

 

Studi e analisi
In un complesso architettonico e ambientale così difficile da capire sia in ragione dei numerosi e sfalsati piani di vita sia perché l’estensione non era limitata da quattro muri ma si estendeva all’ambiente naturale ed edificato circostante, le analisi sono state condotte tutte in termini architettonici e spaziali; si sono cioè eseguiti studi tramite schemi logico-funzionali, tramite sintesi dall’organizzazione distributiva attuale e nelle varie epoche storiche, ecc. E’ stato possibile riconoscere le caratteristiche degli ambienti originali e di quelli trasformati dall’uso, gli spazi privati da quelli pubblici, i percorsi di collegamento verticale da quelli di connessone orizzontale, ecc.

Caratteristiche del progetto e dell’intervento

L’intervento ha voluto conservare  recuperare oltre agli aspetti funzionali, distributivi e matrici anche quelli ambientali di questa particolare architettura; per questo il progetto è stato esteso alla “leggibilità” paesistica del complesso. Ciò ha incluso sia la conservazione fisica dei manufatti architettonici e dei loro caratteri costruttivi  con le loro finiture sia il mantenimento del contesto paesistico inteso come cornice e sfondo e quindi intervenendo con opere attente sulle pilastrate, sulle travature, sulla muraglia ad archi che sostiene la strada retrostante e sulla riva lungo il Lago

cantiere

 

Interventi Tecnici
Moltissimi e complessi sono stati gli interventi tecnici tra i quali spiccano la messa in sicurezza del cantiere e la rimozione delle macerie che continuavano a crollare compresa la strada soprastante  che è stata tutta ricollegata a monte.  Successivamente si è attuato il consolidamento delle fondazioni e delle murature che è stato differenziato in base alla tipologia delle strutture. Quindi sono state ricostruite le murature non più esistenti, i nuovi solai e le nuove coperture tutti con legname di recupero per minimizzare l’impatto dell’aggiunta nuova. Il manto di coppi è stato realizzato di tipo tradizionale. Particolare attenzione è stata posta nel confezionare le malte per l’allettamento e la stilatura dei conci in pietra di murature e pilastri per il loro elevato impatto sull’immagine complessiva del complesso.

fine lavori

 
   
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